C Gold, i nostri ragazzi all’esordio con la Tedeschi Sansebasket

Grazie alla Cremona Basketball Academy e alla collaborazione tra Vanoli e Sansebasket, la Tedeschi si presenterà al via del prossimo campionato di C Gold con una formazione molto rinnovata e soprattutto ringiovanita. L’ossatura della squadra che parteciperà al primo campionato regionale è quella della compagine Under 18 Eccellenza della Vanoli che dovrà “sobbarcarsi” il doppio campionato. A questo gruppo di giocatori sono stati affiancati alcuni senior per dare alla squadra l’esperienza necessaria ad affrontare un torneo tradizionalmente molto ostico. Della rosa della scorsa stagione sono rimasti Riccardo Bodini (ala classe 1996), Filippo Cocchi (ala-grande 1996) e il centro Mattia Moretti (1993). A questi si sono aggiunti gli unici due nuovi arrivi: Damiano Bilotta (play 1996) e Karim Sanogo (ala 1993). A guidare la squadra in panchina sarà Giovanni Baiardo assistito da Gian Riccardo Beluffi e Enrico Testi.

La Sansebasket Tedeschi è stata inserita nel girone Est della C Gold lombarda che comprende squadre milanesi, mantovane, bresciane e bergamasche oltre alle cremonesi Corona Platina Piadena, Pizzighettone e la neo promossa Gilbertina Soresina. L’esordio della formazione guidata dal coach genovese Baiardo è previsto per sabato 29 settembre alle ore 18 quando ospite alla Spettacolo sarà Lissone. Le squadre del girone Est: Pall. Milano; Libertas Cernusco; Lissone; Sustinente; Iseo; Gardonese; Corona Platina; Basket Team Pizzighettone; Lumezzane; New Basket Prevalle; Blu Orobica; Gilbertina Soresina; Romano Lombardo.

Ecco il roster della Tedeschi Sansebasket: Riccardo Bodini; Filippo Cocchi; Mattia Moretti; Damiano Bilotta; Karim Sanogo; Alessandro Feraboli; Alessandro Ariazzi; Antonello Baggi; Andrea Garini; Federico Bonazzoli; Francesco Bandera; Lorenzo Spoldi; Petar Jovanovic; Lazar Trunic; Lazar Labovic; Michele Chiozza; Kristofers Strautmanis; Gianluca Cavagnini; Lorenzo Penna; Francesco Bertoglio. Allenatore: Giovanni Baiardo; Assistenti: Gian Riccardo Beluffi e Enrico Testi.