Demis Cavina: «Conosciamo i nostri obiettivi, lavoriamo per raggiungerli e siamo pronti a tuffarci in questo campionato di altissimo livello»

In occasione del match amichevole disputato a Genova contro Basket Torino, coach Cavina ha fatto visita a Cleis Tech, per la 4ª stagione partner della Vanoli Basket Cremona, dove ha incontrato l’amministratore delegato Livio Pizzolo e ha fatto il punto della preseason a 10 giorni dall’inizio del campionato.

«Siamo estremamente lieti di potervi accogliere qui a Genova nella sede di Cleis Tech, che insieme a Vanoli sta affrontando un percorso di crescita. Non si tratta solo di una partnership sportiva, ma anche tecnologica e a breve i frutti di questa collaborazione saranno visibili anche ai tifosi. Per noi è un piacere collaborare con la Vanoli e speriamo che la giornata di oggi sia di buon auspicio per la stagione sportiva» ha dichiarato Livio Pizzolo.


Coach Demis Cavina ha quindi commentato le prime settimane di preseason:

«Innanzitutto, grazie a Cleis Tech dell’ospitalità. Genova è ormai un punto fermo per la nostra preparazione, una preparazione che anche quest’anno abbiamo costruito con concetti chiari. Abbiamo disputato molte partite per creare chimica in una squadra nuova, e ci auguriamo che questo ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi. Abbiamo giocato numerose partite anche lontano da Cremona proprio per imparare a stare insieme nei tanti viaggi che ci aspetteranno. Il precampionato è stato positivo per la crescita della squadra, è un gruppo nuovo ma molto disponibile e ha lavorato duramente nei 2 ritiri che abbiamo fatto. Siamo soddisfatti dell’energia che abbiamo avuto e anche dell’andamento delle amichevoli – sempre in crescita – e soprattutto per lo spirito di gruppo che è nato, sembra un gruppo che è insieme da ben più delle 7 settimane di preparazione. Un precampionato molto positivo ma a breve tasteremo le nostre sensazioni in un campionato che si annuncia bellissimo, di alto livello, in cui la Vanoli sa bene dove si colloca e quali sono i propri obiettivi»

L’inserimento dei nuovi arrivati

«Abbiamo la fortuna avere uno staff che lavora insieme da 3 anni, una piazza che conosce bene i suoi obiettivi e sa quello che deve fare per raggiungerli. C’è un legame unico tra la tifoseria, la società, la squadra e l’obiettivo è ben chiaro. Questo rende più facile l’inserimento dei nuovi arrivati, che trovano un processo di ambientamento molto breve, proprio perché aiutati dal contesto. Anche quest’anno è successo in pochi giorni, grazie all’aiuto dei ragazzi che facevano parte di questo gruppo negli scorsi anni e al supporto di società, staff e tifosi che hanno una storia in questo senso: questo aiuta al rinnovo dei gruppi e al fatto che i nuovi arrivati si sentano a casa e riescano a inserirsi nel contesto velocemente»

Il livello del campionato

«Il campionato si è alzato di livello rispetto alla passata stagione, anche perché sono entrate realtà ambiziose e ce ne sono altre che stanno completando il loro percorso di rinnovamento e crescita, come ad esempio Tortona – prima avversaria in campionato – che negli ultimi anni ha gettato le basi per puntare a traguardi ambiziosi. Si tratta di un campionato molto competitivo; scherzando con lo staff e leggendo le varie dichiarazioni alla stampa, abbiamo raccolto 12 squadre che vogliono entrare nei playoff. Al di là delle battute, noi conosciamo i nostri obiettivi, lavoriamo per raggiungerli e siamo pronti a tuffarci in questo campionato di altissimo livello. Sono contento di questo: sia la A1 che la A2 italiane stanno crescendo molto, guadagnando considerazione a livello europeo»

Lavorare in settimana

«In questi anni abbiamo costruito gruppi dove, per necessità e per scelta, abbiamo cercato giocatori che potessero migliorare, puntando su atleti che vedono in Cremona un trampolino verso palcoscenici di alto livello. Per farlo ci affidiamo al miglioramento indivuduale. Siamo riusciti a trovare giocatori in A2 che avessero questo obiettivo e quindi per raggiungerlo il duro lavoro settimanale è essenziale. Tutti, dai giocatori allo staff, ne sono consapevoli. È proprio da questo miglioramento che passano i nostri risultati di squadra. Anche nel precampionato non siamo tanto preoccupati dell’andamento numerico delle pertite – vincere o perdere – cosa che sarà molto importante dalla prima partita di campionato – ma proprio il fatto che la squadra cresca e in questo siamo molto contenti»

Il pronostico di Supercoppa e Serie A LBA Unipol

«Sono pessimo con i pronostici, ma credo che in Supercoppa ci possano essere sorprese perché è ancora una fase della stagione in cui le squadre, soprattutto quelle che hanno obiettivi a lungo termine, non sono ancora pronte. Ho in mente la Supercoppa 2023 dove erano chiare queste difficoltà di questa fase dell’anno; questa eterogeneità nella preparazione può aprire a sorprese, quindi oltre alle favorite Napoli potrebbe dire la sua. Per quanto riguarda il campionato, penso che Milano abbia costruito un gruppo importante, e l’augurio è che il suo potenziale si possa vedere anche in Eurolega perché siamo tutti tifosi delle squadre italiane nelle varie competizioni europee. Penso che Milano abbia costruito una squadra di grande qualità e profondità, e quindi per quanto riguarda il mio pronostico, penso che possa rispettarlo anche in Serie A»