La Vanoli Cremona getta il cuore oltre l’ostacolo e porta a casa una vittoria importante nella sua rincorsa alla salvezza. I biancoblu si impongono al PalaRadi con il punteggio di 74-67 contro la NutrBullet Treviso. La vittoria arriva ma in casa biancoblu si fatica a gioire a causa del prezzo pesante pagato con gli infortuni patiti nel corso dell’incontro da Peppe Poeta e Andrea Pecchia, costretti entrambi a lasciare il campo.
LA PARTITA – Una partita equilibrata, quella del PalaRadi, con parziali e contro parziali a portare le due squadre a giocarsi l’incontro nell’ultimo quarto. Treviso si affida soprattutto ai suoi tre italiani, Bortolani, Chillo e Imbrò, mentre Cremona trova protagonisti diversi lungo tutto il match. L’infortunio di Peppe Poeta nei primi venti minuti, con il capitano biancoblu che, nonostante l’impossibilità a stare in campo, ha voluto comunque dare un segnale alla squadra in termini di atteggiamento e attaccamento, chiedendo di giocare il primi possessi del secondo tempo, ha di fatto responsabilizzato ancor di più Matteo Spagnolo, autore di un’ottima partita in termini di letture, con gli otto assist a testimoniarlo. Nel secondo tempo la reazione di Cremona c’è stata nel momento in cui Treviso, subito in avvio, ha preso un vantaggio di 8 punti (34-42). La Vanoli è infatti uscita dal time out con un contro parziale di 8-0 firmato da Spagnolo. A cinque dal termine, con la partita ancora tutta da decidere, l’infortunio di Andrea Pecchia, uscito in barella, avrebbe potuto abbattere i biancoblu che, al contrario, con McNeace e Juskevicius, sono invece riusciti a prendere i due possessi di vantaggio, decisivi per vincere l’incontro.
I PROTAGONISTI – Cremona la vince di squadra mandando cinque uomini in doppia cifra. Il migliore è McNeace che chiude con 17 punti e 7 rimbalzi per 25 di valutazione. Ci sono poi i 12 punti e 7 rimbalzi di Pecchia, i 12 con 8 assist di Matteo Spagnolo e i 10 a testa di Tinkle e Juskevicius. Treviso ha 15 punti e 7 rimbalzi da Bortolani, 12 punti a testa da Imbrò e Jones, con quest’ultimo che aggiunge 10 rimbalzi alla sua personale doppia doppia, e 10 punti da Chillo.
IL DATO – Entrambe le squadre tirano dal campo con basse percentuali. Un po’ meglio il 42% di Cremona (28/66) rispetto al 38% di Treviso (26/69). A rimbalzo vince Treviso 41-40 ma Cremona, dopo i 9 rimbalzi offensivi subiti nel primo tempo, riesce a limitare a 3 quelli del secondo, e questa è sicuramente una delle chiavi della vittoria biancoblu.
IL MOMENTO CHIAVE – Negli ultimi cinque minuti della partita Cremona costruisce il suo successo. L’infortunio di Pecchia scuote i ragazzi di coach Galbiati che sono bravi a costruire il parziale di 9-4 che li porterà dal 65-63 al 74-67 finale.
Foto: Checchi/Ciamillo