E’ la Reyer Venezia ad aggiudicarsi gara 4 della serie con il punteggio di 78-75 rimandando il verdetto finale alla decisiva quinta gara che si giocherà venerdì al PalaRadi. I lagunari costruiscono la loro vittoria nel primo quarto quando segnano 30 punti con alte percentuali dal campo tenedo la Vanoli a soli 10. La reazione dei biancoblu li porta ad aggiudicarsi tutti i successivi tre parziali di gioco e ad arrivare al tiro del possibile pareggio a un minuto dal termine. L’errore di Crawford e il successivo canestro di Bramos vanificano però il tentativo di rimonta e chiudono la partita in favore di Venezia.
LA CRONACA – E’ un inizio difficile quello di Cremona che nel primo quarto, dopo l’ultimo suo vantaggio nell’incontro firmato da Mathiang (5-6), subisce un parziale di 25-4. Watt fa molto male alla Vanoli segnando 10 punti, Heynes ne mette 5 in fila e Tonut e Daye completano l’opera. La difesa Vanoli subisce la fluidità dell’attacco veneziano che tira con il 75% da tre (3/4) e con il 60% da due (9/15). L’attacco biancoblu fa invece molta fatica (0/6 da tre e 40% da due), complice anche l’uscita per infortunio di Diener. IL 30-10 di fine quarto è lo specchio fedele di tutto ciò. Nel secondo parziale, per altri tre minuti la Vanoli non si sblocca e Venezia ha vita facile a portarsi al massimo vantaggio (+26, 39-16) con i canestri di Tonut e Daye. La Vanoli prova ad accorciare rispondendo con Ruzzier, Mathiang e Ricci ma all’intervallo è ancora +18 Venezia (49-31). Cremona è però squadra di carattere e, alla ripresa del gioco, grazie al suo secondo quintetto riesce ad alzare i giri in difesa. L’attacco della Reyer si inceppa e i biancoblu con un parziale di 12-4 si riportano prima a meno 10 (53-43) e poi a meno 8 (58-50). I rimbalzi offensivi di Vidmar che regalano secondi possessi ai padroni di casa, aiutano però la Reyer a riportarsi avanti. I due liberi di Daye lasciano Venezia in doppia cifra al 30′ (60-50). Il parziale di 10-2 in avvio di ultimo quarto sembra indirizzare definitivamente la vittoria verso l’Umana Reyer ma la Vanoli, come spesso ha dimostrato in questa stagione, non è squadra che si arrende e con grande coraggio piazza, grazie soprattutto a Mathiang, un controparziale di 11-0 per il 70-63 a poco più di due minuti dal termine. A Tonut risponde poi Ruzzier con un 2+1 (72-66). La tripla di De Nicolao riporta Venezia a +9 ma subito Ricci risponde con la stessa moneta. Tonut perde palla e Mathiang va per il 75-71. Watt sbaglia entrambi i liberi, Crawford dalla parte opposta ne segna 2 su 2. E’ 75-73 e Cremona recupera ancora il pallone sull’errore di Haynes. Crawford (0/10 per lui dal campo) sbaglia però sulla buona difesa di Bramos che nella successiva azione d’attacco segna in entrata il 77-73. All’uscita dal time out la Vanoli commette infrazione di 5 secondi sulla rimessa. Finisce 78-75 e tutto è rimandato a venerdì al PalaRadi dove si giocherà la decisiva gara 5.
MVP – Mitchell Watt segna 19 punti in 21 minuti (10 nel primo quarto) con 8/8 dal campo, oltre a 4 rimbalzi, 1 stoppata e 5 falli subiti per 21 di valutazione.
I PROTAGONISTI – Per Cremona Mathiang è il miglior marcatore con 22 punti e il miglior rimbalzista con 7, subisce 9 falli e chiude con 27 di valutazione finale. Ruzzier ne segna 14, con 4 assist, e guida bene la Vanoli nel tentativo di rimonta. In doppia cifra anche Ricci con 11 e Saunders con 10, entrambi con 4 rimbalzi. Venezia ha 17 punti e 6 rimbalzi da Tonut, 11 e 8 da Daye e 10 con 3 assist da Haynes.
IL DATO – Entrambe le squadre tirano male da oltre l’arco con Venezia (6/21, 28,6%) che però segna due triple in più di Cremona (4/20, 20,0%). Anche ai liberi entrambe le squadre sbagliano molto (16/27, 59,3% Venezia, 13/22, %59,1% Cremona). Da due è la Vanoli che ha la percentuale più alta: 25/43, 58,1% contro il 22/43, 51,2% di Venezia. A rimbalzo sono però i padroni di casa a fare la voce grossa: 46-33 con ben 15 offensivi. Sono 14 le palle perse della Reyer a fronte delle 11 di Cremona.
IL MOMENTO CHIAVE – Sarebbe troppo facile indicare nel primo quarto il momento che ha regalato la vittoria alla Reyer, se non fosse che il coraggio e la grande volontà messi in campo dai biancoblu hanno portato Cremona a prendersi il tiro del potenziale pareggio a un minuto dal termine e costretto Venezia a rivincere una partita già vinta. Decisivi sono risultati la difesa finale di Bramos su Crawford e il suo successivo canestro in entrata.