La Vanoli batte la Grissin Bon Reggio Emilia 98-81 al PalaRadi e chiude il suo girone d’andata a venti punti eguagliando il suo miglior risultato al giro di boa in serie A risalente alla stagione 2015-2016.
LA CRONACA – Cremona detta il ritmo fin da subito sfruttando bene il gioco interno di Mathiang (8 punti per lui con tre schiacciate) ma Reggio Emilia è brava a rimanere agganciata ai biancoblu grazie alle triple di Allen, Rivers e Gaspardo. Al termine dei primi dieci minuti il vantaggio per la Vanoli è minimo grazie alla tripla di Demps che regala il 28-24. Nella seconda frazione si va avanti appaiati per più di quattro minuti. Sono Diener con una tripla e Saunders a regalare cinque punti di vantaggio a Cremona e a costringere Cagnardi al time out (39-34). La Vanoli trova il massimo vantaggio con i liberi di Mathiang per il 43-34 al 17’ ma poi regala un 0-5 di parziale agli ospiti che riapre i giochi. All’intervallo però Cremona si ritrova sette punti avanti grazie ai liberi finali di Ruzzier (49-42). Con la ripresa del gioco la Vanoli è brava a non scomporsi quando Reggio torna a un possesso di distanza (56-53) trovando con Travis Diener quelle soluzioni che le permettono di chiudere il quarto in doppia cifra di vantaggio grazie all’ennesima schiacciata di Mathiang (71-59). Nell’ultimo periodo prima Ricci e Demps e poi Ruzzier con due triple allargano la forbice permettendo a Cremona di arrivare al +21 del 35’ e di controllare agevolmente la partita sino al termine.
MVP – Mangok Mathiang sfodera una prestazione da MVP con un percorso fatto di 7/8 al tiro (4 schiacciate) e 4/4 ai liberi. Ma se 18 sono i punti finali, 18 sono anche i rimbalzi del numero 12 biancoblu (massimo in serie A per un giocatore in maglia Vanoli) di cui 7 offensivi. Ci sono anche 3 falli subiti e 1 stoppata per 34 di valutazione.
I PROTAGONISTI – Oltre Mathiang anche Saunders chiude la sua partita con cifre da MVP. Per lui 15 punti (4/7 da due, 1/2 da tre e 4/4 ai liberi), 15 rimbalzi, 6 falli subiti, 2 palle recuperate, 3 assist per 32 di valutazione e +15 di +/-. La Vanoli poi manda in doppia cifra altri tre giocatori, Ricci, Demps e Ruzzier, tutti con 15 punti e due, Diener e Aldridge, si fermano a 9. Per Reggio Emilia sei uomini oltre i dieci punti con il migliore, Rivers, a 18. Buona la prova di Candi con 13, Allen, Gaspardo e Cervi finiscono a 11, Ortner a 10.
IL DATO – Cremona domina a rimbalzo (45-29) con Mathiang e Saunders che insieme prendono più rimbalzi dell’intera squadra avversaria (33-29). 14 sono quelli offensivi che si trasformano in 19 seconde opportunità spesso ben sfruttate dai biancoblu. La Vanoli gioca spesso di letture e sfrutta bene i mismatch sotto canestro (46 punti sono segnati dentro l’area) migliorando progressivamente le sue percentuali da due punti dal 47% del primo quarto (9/19) al 80% dell’ultimo (4/5), assestandosi su un 62% finale (26/42) contro il 46% (17/37) di Reggio.
IL MOMENTO CHIAVE – Il terzo periodo è decisivo per le sorti della partita. Cremona trova, grazie all’acume tattico di Travis Diener, le letture giuste e le soluzioni in attacco che le permettono di allargare definitivamente la forbice del punteggio.