Domenica andiamo a giocare a Bologna, piazza storica in Italia, contro una squadra blasonata che sta giocano molto bene. Noi abbiamo bisogno di avere un’intensità diversa rispetto all’ultima partita con Cantù, che la squadra sia pronta a scendere in campo e giocare, poi quel che viene viene; però dobbiamo dare il massimo. Bologna è una squadra di altissimo livello, fra le prime quattro come posizionamento; vedremo come se la caverà comunque senza il lungo titolare.
Ripensando a Cantù, i motivi della prestazione opaca sono due: il primo è aver messo meno rabbia rispetto alle partite precedenti, ma dall’altra parte Cantù ha giocato una buonissima partita, ha innalzato l’intensità difensiva da subito e ha fatto canestro facilmente.
Il fatto di giocare a mezzogiorno non cambia nulla, ci è già capitato; facciamo un allenamento a mezzogiorno durante la settimana proprio per essere sempre pronti ai vari orari.
Per quanto riguarda il piano tattico, la chiave sarà giocare insieme e con grande intensità: dobbiamo fare il nostro massimo e cercare di limare il gap che esiste tra noi e loro.
Kelvin Martin, l’ex di giornata, l’anno scorso ha fatto sicuramente bene a Cremona ma sarà uno dei tanti di Bologna da temere.