Il nono campionato di serie A della Vanoli inizia con una sconfitta casalinga 60-76 con la favorita numero uno della stagione EA7 Milano. I ragazzi di coach Sacchetti reggono bene l’impatto con Milano per i primi due quarti per poi subire la maggior fisicità degli ospiti nella seconda parte di gara. Un primo break meneghino (38-48 al 25′) viene recuperato dalla Vanoli sino al meno 4 (44-48) grazie a Sims, Johnson-Odom e Kelvin Martin. Milano però riesce a riallungare grazie alle triple di Bertans e Micov che aprono l’area biancoblu permettendo a Gudaitis (MVP della partita), dopo l’ultimo tentativo Vanoli targato Milbourne (60-68), di fare la voce grossa a rimbalzo e di aggiungere punti al proprio tabellino finale e a quello della sua squadra.
I PROTAGONISTI – Cremona ha un discreto impatto da Henry Sims (18 punti e 5 rimbalzi per lui) e sfrutta la leadership di Drake Diener, miglior rimbalzista biancoblu con 8 rimbalzi. Sacchetti trova buone cose dalla panchina grazie a Portannese nel primo tempo e Ruzzier nella ripresa (due sue triple tengono a contatto la Vanoli). Milano trova invece un Gudaitis da 17 punti, 17 rimbalzi, 8 falli subiti per 31 divalutazione finale in 24 minuti di gioco. Bertans aiuta la squadra con le triple (3/4) e Goudelock segna 16 punti senza forzare nulla.
IL DATO – Milano la vince a rimbalzo (32-43 di cui 11 offensivi). Tira meglio da due 22/42 contro il 17/38 della Vanoli in una partita dove entrambe le squadre non raggiungono il 30% da tre (6/26 per i biancoblu, 6/22 per l’EA7). Cremona perde meno palloni 16 contro 19 e mette a referto più assist (12 a 8, Travis Diener 5).
IL MOMENTO CHIAVE – Il terzo quarto permette a Milano di scavare un piccolo solco che Cremona di fatto non riesce più a colmare. Ci prova una prima volta ma nel momento del riaggancio pecca di lucidità e permette all’EA7 di riprendere quei dieci punti di vantaggio che verranno mantenuti sino quasi alla fine e poi aumentati nell’ultimo minuto di gioco sino al più 16 finale.
Ufficio stampa
Vanoli Basket